Retinolo. Sicuramente avrai sentito parlare di questo attivo perché è uno dei più usati in cosmetica come anti ageing perché è sicuramente efficace, ma conosci tutte le controindicazioni del suo uso? Prima di parlare del retinolo, però, spieghiamo anche perché secondo noi non è giusto parlare di anti ageing, ma di well ageing. Questo concetto apre le porte a un nuovo modo di concepire l’invecchiamento cutaneo, un processo che non possiamo e non vogliamo combattere, ma che vogliamo vivere al meglio, cercando di ritardarlo con uno stile di vita e un’alimentazione sani, e ovviamente i giusti ingredienti e attivi.
Torniamo quindi a parlare di retinolo. In questo articolo spiegheremo che cos’è, quali sono le sue funzioni e anche perché raccomandiamo di sostituirlo con alternative naturali. Ma per capire tutto questo, partiamo dall’inizio, e ricorda: tutto quello che leggerai in questo articolo proviene da fonti scientifiche.
Come funziona la pelle?
La pelle è l'organo più grande del corpo e la seconda cellula che si replica più velocemente dopo quelle del midollo osseo. Essendo esposta a molte aggressioni esterne, la pelle ha bisogno di un processo di rinnovamento ogni 28 giorni. In più, ha un’altissima capacità di assorbimento, perciòtutto ciò che assorbe può penetrare nel flusso sanguigno. Tutte le molecole più piccole di 600 dalton hanno una certa capacità di diffusione al flusso sanguigno, ci saranno ingredienti con un assorbimento dello 0,5% e altri del 60%. In generale, però, dobbiamo essere coscienti del fatto che la pelle è come una seconda bocca: tutto ciò che mettiamo su di essa in un modo o nell'altro può avere un impatto sul corpo. Ecco perché noi di Freshly vediamo i cosmetici come uno strumento per fornire alla pelle i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare meglio e per mantenere in equilibrio l’intero organismo.
Adesso che sappiamo come funziona la pelle, possiamo parlare del retinolo e del suo impatto.
Cos’è il retinolo e che funzioni ha?
Il retinolo è una delle tante forme derivate dalla vitamina A, comunemente chiamate retinoidi. La vitamina A ha molteplici funzioni: è importante per la crescita e lo sviluppo, per il mantenimento del sistema immunitario e per la vista. Nella pelle, regola molti processi e ha diverse funzioni, vediamone alcune.
• Anti rughe: i retinoidi hanno un effetto visibile contro le rughe e gli effetti dell’invecchiamento cutaneo.
• Tonificante: l'acido retinoico regola la cheratogenesi, un processo necessario per mantenere la pelle liscia, tonica e idratata. La carenza di vitamina A può causare secchezza e prurito cutaneo.
• Pigmentante: la vitamina A contribuisce a mantenere una pelle sana e a favorire un'abbronzatura naturale, poiché promuove lo sviluppo dei pigmenti nella pelle.
• Antiacneica: regola la secrezione sebacea e la crescita cellulare, impedendo una crescita smisurata delle cellule, una delle cause dell'acne.
• Antiossidante: i betacaroteni hanno un’azione antiossidante, infatti proteggono il corpo dalle malattie e dall'invecchiamento, impedendo l'azione dei radicali liberi, che danneggiano le cellule della pelle.
• Cicatrizzante: la vitamina A favorisce la cicatrizzazione e l’idratazione della pelle, regolando il metabolismo della rigenerazione cellulare nello strato corneo.
La vitamina A è una molecola essenziale per il corpo e regola molte reazioni chimiche essenziali, ma il modo migliore per ottenerla è attraverso la dieta e/o gli integratori in caso di carenza. Non vogliamo assolutamente screditarla, ma soltanto chiarire che il suo uso nel mondo della cosmesi ha qualche controindicazione per la pelle e per il corpo in generale, vediamo quali sono.
• Può causare reazioni cutanee (irritazioni, bruciori, eritema localizzati): non tutte le pelli sono uguali, ma è provato che dopo l’applicazione di prodotti a base di retinolo molte persone hanno reazioni cutanee, soprattutto all’inizio del trattamento.
Il principale effetto indesiderato dei retinoidi topici è l'irritazione cutanea locale, che comprende eritema, desquamazione, secchezza, bruciore e prurito.
• Non è adatto in gravidanza: uno dei principali effetti indesiderati associati al retinolo è quello teratogeno, ovvero la sua capacità di causare problemi al feto durante la gravidanza. Gli embrioni sembrano essere infatti più esposti a questo effetto durante il primo trimestre, in particolare nella quarta settimana, quando le cellule della cresta neurale sono più vulnerabili. L'assorbimento percutaneo del retinolo è ancora in fase di studio per determinare se anche il suo uso topico è teratogeno.
Controversie: teratogenicità (capacità potenziale di produrre malformazioni o difetti congeniti). Tutti i retinoidi sistemici sono teratogeni. Non esiste una dose minima sicura.
• È fotomutageno e potenzialmente cancerogeno a contatto con la luce solare: il retinolo non è fotosensibilizzante, ma è riconosciuto come molecola fotostabile e fotomutagena. Questo significa che a contatto con la luce del sole è instabile e produce specie reattive dell'ossigeno che attaccano il DNA delle cellule e aumentano la probabilità di tumore. È quindi molto importante evitare l'uso di qualsiasi derivato del retinolo durante il giorno, anche se sono ancora necessari altri studi per capire i meccanismi e i potenziali effetti mutageni.
Studi fotochimici hanno dimostrato che gli esteri del retinolo con luce ultravioletta generano una serie di specie reattive. In linea con la potenziale capacità di danneggiare il DNA, è stato dimostrato che il palmitato di retinolo è fotomutageno in un sistema di test in vitro.
Pur essendo un ingrediente piuttosto benefico, come abbiamo visto il retinolo ha anche diversi rischi associati al suo uso topico, che potrebbero superare i potenziali vantaggi se non è utilizzato sotto controllo dermatologico. In più, le forme di retinolo che troviamo nei cosmetici sono prodotte sinteticamente con ingredienti o reazioni chimiche che aumentano i rischi per la pelle. In generale, gli ingredienti sintetici sono privi di nutrienti per la pelle, mentre quelli naturali apportano anche vitamine, minerali e microelementi alla formula e di conseguenza alla pelle.
Studiando i meccanismi di funzionamento e anche d’invecchiamento della pelle, oggi possiamo dire di aver trovato attivi naturali equivalenti al retinolo, ma senza effetti collaterali. Uno di questi è il bakuchiol, lo conosci?
Il bakuchiol è un ingrediente naturale ottenuto dalla pianta babchi che riproduce gli effetti del retinolo e attiva gli stessi recettori retinoidi.
Modulatore del legame retinoidale e metabolizzazione dei geni/modulatore del gene di legame dermoepidermico
Come si può vedere nell'immagine qui sopra, il bakuchiol (in blu) ha un profilo molto simile a quello del retinolo (in rosso) nei meccanismi del suo metabolismo genetico, il che significa che è un ingrediente che simula gli effetti del retinolo, ma senza provocare i suoi effetti secondari. L'uso topico del bakuchiol è infatti adatto anche in gravidanza e non provoca reazioni cutanee avverse o rischi con l’esposizione al sole. Ecco una tabella comparativa della valutazione del bakuchiol rispetto al retinolo.
Soluzioni pratiche per conoscere i rischi dell'esposizione giornaliera a potenziali ingredienti tossici nella cosmesi.
È possibile che tutto questo adesso ti suoni nuovo e forse anche un po’ strano, magari è la prima volta che leggi questi concetti, ma ci piace spiegare i meccanismi del nostro organismo in modo da capire come prenderci cura del nostro corpo al meglio. Infatti, la conoscenza è l’arma più potente che abbiamo per fare scelte consapevoli, basate sull’informazione.
Ci teniamo a specificare che nessun prodotto Freshly contiene retinolo, abbiamo invece il nostro Phoenix Aura Well-Ageing Serum che contiene bakuchiol e che è amato da tutte le pelli dopo i 30. Se non l’hai provato, è ora di scoprire il potere dell’alternativa vegetale al retinolo!
Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto e che avrai voglia di leggerne altri come questo per imparare tutto sul funzionamento del tuo corpo e su come prendertene cura al meglio.
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Commenti (72)
me gustaría que vuestros productos incorporasen este activo.
Hola! Interesante articulo con información veraz, muchas gracias. Queria preguntar sobre Pacific Blue, ya que también lleva retinol vegetal (STEVIA VEGETABLE RETINOL), pero es diferente al que se nombra en el articulo (bakuchiol). ¿El retinol vegetal de estevia es igual de seguro como el bakuchiol? en cuanto a efectos secundarios, exposición solar, etc…
Hola. Me ha gustado mucho el artículo sobre el bakuchiol. Espero que lo incorporéis pronto a vuestro catálogo porque quiero ir a vuestra tienda física para que me aconsejéis sobre todos los productos que me vendrían bien para la piel. En la ciudad donde vivo no tenéis tienda física pero, en cuanto pueda, quiero ir a veros. Gracias por vuestras informaciones.
Estou com a pele desidratada e sem luminosidade.
Mi piacerebbe molto provare una crema notte con qs principio. Ho usato il retinolo ma cn attenzione e devo interrompere il trattamento se vado in vacanza al sole per paura di macchie
Por lo que he leído en éste artículo desde luego es mejor el bakuchiol. Estaría bien probarlo.
Hola! Me ha parecido genial el articulo, muy comprensible para los que no somos profesionales del sector de la cosmética, pero si que nos gusta cuidarnos.
Me encantaría comprar algún producto con bakuchiol, solo veo beneficios
Deseando algún lanzamiento con ese producto, seguro que será estupendo!!
Sarebbe una bella idea una crema con bakuchiol!!! Il fatto che non abbia controindicazioni in gravidanza e per l’esposizione solare per me è una grande innovazione rispetto al retinolo!
Molto interessante, usando il retinolo, l’ho applicato al contorno occhi (ahimé) e dopo qualche giorno la pelle era arrossata e applicando un’altra crema bruciava, quindi si sarebbe molto utile se ci fosse un prodotto con bakuchiol.
Grazie